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Tipologia fissa

Lo scopo di questo sistema d’appoggio è consentire la trasmissione delle sollecitazioni dalla sovrastruttura (travi, soletta) alle strutture di sostegno (spalle, pile), permettendo, ove richiesto, gli spostamenti secondo le direzioni del piano dell’appoggio. Il dispositivo ha inoltre la funzione di compensare le tolleranze di fabbricazione e di montaggio degli elementi prefabbricati al fine di consentire una corretta trasmissione delle sollecitazioni nelle zone di contatto specialmente quando si opera con calcestruzzo e/o cemento armato precompresso. Dal punto di vista statico, tutti gli apparecchi d’appoggio si oppongono alla forza generata lungo la direttrice del carico verticale e il disco in gomma incapsulato nella base consente rotazioni intorno ad un asse qualsiasi del piano di appoggio assorbendo flessioni o cedimenti.

Qualora risultasse necessario porre un vincolo agli spostamenti lungo le direttrici del piano di appoggio, adotteremo il sistema nella tipologia fissa. In questo caso l’apparecchio d’appoggio è composto da una piastra di base realizzata dal pieno in un unico pezzo, nella quale è presente la sede del disco in elastomero e che accoglie i tiranti di fissaggio per una profondità non superiore a 20mm. Ciò consente la rimozione dell’appoggio dalle strutture con valori minimi di sollevamento e rende possibile la manutenzione dell’opera anche sotto traffico e senza dover smontare i giunti di superficie. Il disco in elastomero è protetto da due anelli antiestrusione e da una guarnizione parapolvere che non consente la penetrazione di detriti nel vano del disco. Il pistone superiore presenta, sulla superficie a contatto con la trave, l’alloggiamento di un perno in acciaio mediante il quale si realizza il collegamento con le sovrastrutture. Inoltre, per assicurare la precisione di installazione, sono presenti due bolle di livello incassate nel pistone e posizionate secondo 2 assi orizzontali sfasati di 90°. Gli appoggi sono realizzati in conformità alla norma europea EN1337:2005 e provvisti di marcatura CE. Adifferenza di quanto è possibile riscontrare in altre realizzazioni presenti sul mercato, la TEC Group non prevede l’utilizzo di elettrosaldatura per nessun elemento costituente il dispositivo, ciò a garanzia di massima affidabilità nel tempo.

 

Normativa di riferimento:

La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita con riferimento alle seguenti normative ed istruzioni:

  • D.M. 14/01/2008 “NormativaTecnica sulle Costruzioni”.
  • UNI EN1337:2005 “Appoggi strutturali”.

 

Tipologia Multidirezionale

Qualora occorresse assicurare la possibilità di spostamento in tutte le direzioni del piano di appoggio, si adotterà un appoggio del tipo mobile multidirezionale. In questo caso l’apparecchio d’appoggio è composto da una piastra di base realizzata dal pieno in un unico pezzo, in cui la superficie a contatto con la sottostruttura presenta due scarichi circolari per migliorarne l’incollaggio. Il disco in elastomero è protetto da due anelli antiestrusione e da una guarnizione parapolvere che non consente penetrazione di detriti nel vano del disco. Sul piano superiore del pistone è posto un disco in PTFE lubrificato che, in accoppiamento con la superficie inox della slitta, garantisce gli scorrimenti. La slitta presenta sulla superficie superiore una tacchettatura per migliorare l’incollaggio con la trave. A protezione di tutti i componenti in movimento, l’appoggio è circondato da un gonnellino esterno in gomma, fissato alla slitta. Gli elementi di bloccaggio tra slitta e basamento sono stati realizzati in maniera da consentire la preregolazione e sono presenti indicatori di scorrimento graduati per visualizzare gli spostamenti durante la vita di esercizio del dispositivo. Inoltre, per assicurare la precisione di installazione, sono presenti due bolle di livello incassate lungo i due lati della slitta. A differenza di quanto è possibile riscontrare in altre realizzazioni presenti sul mercato, la TEC Group non prevede l’utilizzo di elettrosaldatura per nessun elemento costituente il dispositivo, ciò a garanzia di massima affidabilità nel tempo. Gli appoggi sono realizzati in conformità alla norma europea EN1337:2005 e provvisti di marcatura CE.

 

Normativa di riferimento:

La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita con riferimento alle seguenti normative ed istruzioni:

  • D.M. 14/01/2008 “NormativaTecnica sulle Costruzioni”.
  • UNI EN1337:2005 “Appoggi strutturali”.

Tipologia Unidirezionale

Qualora occorresse garantire spostamenti unicamente lungo la direzione dell’asse longitudinale della trave si adotterà un appoggio del tipo mobile unidirezionale longitudinale, mentre, se lo spostamento dovesse generarsi lungo la direttrice perpendicolare all’asse della trave, si adotterà un appoggio del tipo mobile unidirezionale trasversale. In questo caso l’apparecchio d’appoggio è composto da una piastra di base in un unico pezzo nella quale è presente la sede del disco in elastomero e che accoglie i tiranti di fissaggio per una profondità non superiore a 20mm. Ciò consente la rimozione dell’apparecchio dalle strutture con valori minimi di sollevamento e rende possibile la manutenzione dell’opera anche sotto traffico e senza dover smontare i giunti di superficie. Il disco in elastomero è protetto da due anelli antiestrusione e da una guarnizione parapolvere che non consente la penetrazione di detriti nel vano del disco. Il pistone invece, è predisposto per consentire gli scorrimenti della slitta posta superiormente mediante due settori in PTFE. Il moto unidirezionale, a seconda dei casi trasversale o longitudinale, avviene lungo la guida di scorrimento fissata al pistone e inserita all’interno di una scanalatura della slitta superiore. I pattini antifrizione incassati nella guida e associati a superfici di scorrimento in acciaio inox, garantiscono bassi coefficiente di attrito nei movimenti. La slitta presenta sulla superficie a contatto con la trave, l’alloggiamento di un perno in acciaio mediante il quale si realizza il collegamento con le sovrastrutture. A protezione di tutti i componenti di movimento, l’appoggio è circondato da un gonnellino esterno in gomma, fissato alla slitta. Gli elementi di bloccaggio tra slitta e basamento sono stati realizzati in maniera da consentire la preregolazione e sono presenti indicatori di scorrimento graduati per visualizzare gli spostamenti durante la vita di esercizio del dispositivo. Inoltre, per assicurare la precisione di installazione, sono presenti due bolle di livello incassate lungo i due lati della slitta.Adifferenza di quanto è possibile riscontrare in altre realizzazioni presenti sul mercato, la TEC Group non prevede l’utilizzo di elettrosaldatura per nessun elemento costituente il dispositivo, ciò a garanzia di massima affidabilità nel tempo. Gli appoggi sono realizzati in conformità alla norma europea EN1337:2005 e provvisti di marcatura CE.

 

Normativa di riferimento:

La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita con riferimento alle seguenti normative ed istruzioni:

  • D.M. 14/01/2008 “NormativaTecnica sulle Costruzioni”.
  • UNI EN1337:2005 “Appoggi strutturali”.

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